9 ottobre 2012


Risposta alla lettera della Sig.ra Vita

Gent.ma Sig.ra Vita,

siamo felicissimi di aver sollevato un dibattito che sta a cuore a lei come a tutti i cittadini, noi compresi.
Quando abbiamo acceso i riflettori sulla questione, il nostro intento era parlare della situazione generale della scuola a Polignano.  Se alla Rodari sono stati fatti dei lavori di manutenzione, non possiamo che esserne soddisfatti e ci complimentiamo con il Sindaco. Resta il problema di altre scuole che aspettano interventi manutentivi professionali e non affidati alla buona volontà di genitori ammirabili che si assumono, inoltre, la responsabilità di eventuali incidenti. Chi pagherebbe in questo caso?

La nota che abbiamo pubblicato riguardava non solo la manutenzione delle scuole, ma anche i costi che i genitori stanno sostenendo per materiale di consumo quotidiano (sapone, carta assorbente, ecc.) e per i libri di testo. Per quanto riguarda il suddetto materiale di consumo abbiamo ricevuto molte lamentele da parte dei genitori che si sentono umiliati nel non ricevere quei servizi elementari, dopo aver pagato tasse elevate.
Per l’elevato costo dei libri di testo è arrivato il momento di svegliarci e di renderci conto che siamo nel 2012: esiste oramai la possibilità di acquistare libri in formato digitale. Una scelta che comporta notevoli vantaggi: non pagheremmo nulla per la carta, nulla per la distribuzione e l’anno successivo
gli aggiornamenti sarebbero fatti sui testi precedentemente digitalizzati. Soprattutto, non caricheremmo la spina dorsale ancora in formazione dei bambini. Si vedono in giro bambini con zaini più grandi di loro, stracarichi di libri. Risultato: scoliosi precoce.
Non ci inventiamo nulla, d'altronde gli e-book reader sono ormai una realtà in molte nazioni e proprio l’altra sera a “Che tempo che fa” di Fabio Fazio, il Ministro Passera ha annunciato l’inserimento, all’interno del “Decreto Sviluppo” di prossima attuazione, della digitalizzazione dell’istruzione con l’arrivo di tablet ed e-book nelle classi ed il collegamento online delle piccole scuole con gli istituti più grandi.
L'unica spesa da sostenere è quella relativa all’acquisto degli e-book reader al costo di circa € 100,00 (ma anche meno!) una volta per sempre. E poi i singoli libri che sin da ora godono di uno sconto medio che si aggira sul 70% di quello cartaceo, ma sono ancora penalizzati da un’IVA al 21% che da più parti si spinge per portare al 4% come per i libri cartacei. Uno strumento tecnologico che avvicinerebbe anche alla lettura i ragazzi.

Invitiamo la Signora Vita a contattarci per collaborare, poiché per noi la partecipazione e il confronto con i cittadini è alla base della nostra azione.


Di seguito la lettera della Sig.ra Vita in risposta a questo ns. articolo "Scuola sgarrupata: genitori (muratori) paganti e Comune dormiente"