6 novembre 2021


Tari: dal Governo arrivano altri 200mila euro


 


Con la pandemia, al fine di attenuare l’impatto finanziario sulle categorie economiche interessate dalle chiusure obbligatorie o dalle restrizioni imposte per fronteggiare la diffusione del Covid-19, è stato istituito presso il Ministero dell’Interno con il decreto-legge 25 maggio 2021, n. 73 un fondo con una dotazione pari a 600 milioni di euro finalizzato alla concessione da parte dei Comuni di una riduzione della Tari in favore di questi specifici settori di mercato. 

A Polignano, dunque, sono giunti ulteriori 202.534 euro. Questo provvedimento era stato annunciato dalla viceministra all’Economia, Laura Castelli (M5S), ed è divenuto realtà. 


Un aiuto che si va a sommare a quelli già erogati in questi mesi di pandemia prima dal Governo Conte e poi da quello Draghi. Il nostro Comune ha potuto beneficiare di risorse a ristoro delle perdite di gettito per minori entrate sia per l’esenzione IMU per il settore turistico con circa 200mila euro solo nel 2020 a cui si aggiungono circa 90mila euro nel 2021; sia per l’imposta di soggiorno per cui sono giunti sostegni per 275mila euro per il 2020 più 170mila euro circa per il 2021 e, ancora, per la Tosap e la Cosap, ovvero le tasse per l’occupazione temporanea per il commercio su aree pubbliche come bancarelle dei mercati ma anche dehors delle attività ristorative per un totale complessivo di oltre 160mila euro. 


Somme che sono servite a rimpinguare le casse comunali in questi duri mesi di pandemia a cui, però, non sono seguite misure specifiche per il tessuto produttivo polignanese messe in campo dall’Amministrazione Vitto. 

 

Comunicato permanente alla partitocrazia: "In Natura e nella Storia tutto ha un inizio e tutto ha una fine. Voi siete la fine, noi siamo l'inizio, o almeno ci proviamo."