“Saranno garantiti i collegamenti capillari tra le contrade e i centri più piccoli con i principali bacini scolastici delle province di Bari, Brindisi, Lecce e Taranto e un orario cadenzato in funzione degli orari di entrata e uscita delle scuole”. Sono queste le parole pronunciate la scorsa settimana dall’assessore regionale ai trasporti, Giovanni Giannini, con riferimento alla nuova offerta di autobus FSE per il trasporto scolastico e puntualmente disattese alla prova dei fatti.
Con la riapertura delle scuole, infatti, i collegamenti si sono dimostrati del tutto insufficienti, con ragazzi e professori che, pur di arrivare puntuali e non perdere l’autobus, si sono anche fatti male e sono stati costretti a viaggiare in condizioni che non garantivano il minimo standard di sicurezza.
“Vogliamo sapere dall’assessore Giannini come sia possibile ogni anno ritrovarsi davanti agli stessi disservizi – domanda la consigliera regionale Antonella Laricchia (M5S) tramite la sua pagina facebook – senza riuscire a definire per tempo i collegamenti necessari agli studenti, salvo poi aggiungerli in fretta e furia dopo le proteste dei pendolari?”.
A Polignano la situazione non è diversa. L’anno scolastico sarà pure nuovo ma i problemi ormai hanno la barba bianca. In tutto questo il nostro Sindaco Vitto, che riveste il ruolo di Presidente ANCI, possibile che finga che il problema non esista? Perché non si assicura che venga rispettato quanto disposto dalla legge nell’interesse della comunità che amministra?
Già, perché il Contratto di Servizio tra Regione e Ferrovie Sud Est prevede chiaramente che le parti attuino “frequenti azioni di controllo e monitoraggio sui servizi” e l’impegno di confrontarsi con le associazioni dei consumatori attraverso periodici incontri. Si stabilisce inoltre che la società: pubblichi annualmente l’aggiornamento della propria Carta dei Servizi, in cui siano riportati anche i dati della “customer satisfaction” sul servizio erogato l’anno precedente; migliori progressivamente i fattori di qualità previsti dalla Carta; pubblichi e diffonda gli orari dei servizi di trasporto, aggiornandoli a ogni variazione.
Il MoVimento 5 Stelle Puglia chiede all’Assessore Giannini quali siano i risultati delle azioni di monitoraggio eseguite nel corso degli anni nonché di attuare frequenti attività di controllo sulla puntualità, la regolarità del servizio, il rispetto degli standard di sicurezza, con riferimento alla capienza massima dei mezzi e l’adeguamento dell’offerta rispetto al fabbisogno. “Capiamo che la situazione sia complicata dalla presenza dei cantieri sulle linee ferroviarie, che costringe i pendolari a usufruire del trasporto su gomma – conclude Antonella Laricchia (M5S) – ma ciò era già noto da tempo e la Regione avrebbe dovuto pianificare un numero di corse adeguate. Non è possibile che ogni anno ci si debba ritrovare a gestire emergenze, in realtà prevedibili e diventate ormai costanti, come il primo giorno di scuola”.
Comunicato permanente alla partitocrazia: "In Natura e nella Storia tutto ha un inizio e tutto ha una fine. Voi siete la fine, noi siamo l'inizio, o almeno ci proviamo."