1 ottobre 2017


Vitto dimentica di approvare le colonnine per la ricarica delle auto elettriche gratis


L’ennesima occasione che Polignano rischia di perdere. Ma questa volta non si tratta di un finanziamento da cogliere o di un bando a cui partecipare, bensì di un progetto già definito, dopo lunga concertazione e confronto con Palazzo di Città, e che attende solo una semplice delibera per divenire realtà, per giunta a costo zero per le tasche dei polignanesi. Il nome del progetto è PAN, Puglia Active Network, gestito da E-Distribuzione (Enel per capirsi) e cofinanziato dall’Unione europea e prevede l’installazione sul territorio regionale di colonnine di ricarica dedicate alla mobilità elettrica. Secondo la classifica stilata da “The European House Ambrosetti” ed Enel, la Puglia è l’unica eccezione positiva nell’area meridionale nel Paese per incidenza sul parco auto complessivo delle autovetture elettriche delle Regioni italiane, piazzandosi al 7° posto.

FAX - 23.09.2017


La e-mobility rappresenta una grande opportunità di crescita per l’Italia e per i singoli territori, tanto da spingere lo stesso Francesco Starace (AD Enel) ad annunciare di voler investire nei prossimi 3 anni fino a 300 milioni di euro per installare un numero di colonnine tra 7mila e 12 mila unità. Bari è stata la prima città del Sud a dotarsi di una rete di infrastrutture pubbliche di ricarica dedicata alla mobilità elettrica.
E Polignano? Dopo aver perso, a marzo scorso, l’occasione di prender parte ai 1,76 milioni di euro del PNIRE (Piano Nazionale Infrastrutture per la Ricarica dei veicoli alimentari ad Energia elettrica) con cui la Regione Puglia diffonderà sul territorio regionale ben 281 colonnine sia in convenzioni con i Comuni sia con i privati, Polignano sembra lasciarsi sfuggire anche quest’ulteriore opportunità offerta da E-Distribuzione. Tre le postazioni decise da Vitto & co. dove dovrebbero essere installate con due relativi stalli riservati alle auto elettriche: lungomare Cristoforo Colombo, via Lepore e piazza Trinità.

BLU - 29.09.2017


Da ciò che ci risulta, l’Amministrazione Vitto ha ricevuto sin dallo scorso aprile addirittura i progetti esecutivi e tutto è in attesa della delibera della Giunta. La continuità amministrativa ovunque sembra essere un vantaggio, a Polignano diviene la scusa per lasciare sul fondo del cassetto progetti di cui potrebbero beneficiare cittadini, visitatori e turisti. Senza questa possibilità, infatti, chi si sposta in auto elettrica sarà costretto a depennare la nostra cittadina dai propri spostamenti. Vanno bene le iniziative di sensibilità, come quella della Settimana europea della mobilità (di cui si ha notizia casualmente dopo il deposito della nostra mozione che invitava l’Amministrazione a partecipare) ma, se quando c’è l’opportunità di fare qualcosa di concreto, ci si dimentica di concludere la documentazione e deliberare. Polignano non potrà mai fare quei progressi necessari allo sviluppo del paese. Chiederemo lumi alla maggioranza e faremo pressioni affinché le colonnine non vengano dirottate verso altri Comuni che sembrano averne già fatta richiesta.

LA VOCE DEL PAESE - 29.09.2017



Comunicato permanente alla partitocrazia: "In Natura e nella Storia tutto ha un inizio e tutto ha una fine. Voi siete la fine, noi siamo l'inizio, o almeno ci proviamo."