19 ottobre 2014


Evento: #Italia5Stelle? Noi c'eravamo!

Una delle tante agorà tenute dai nostri portavoce
Tre giorni, 177 gazebo e una folta partecipazione di cittadini e attivisti. Il 10-11-12 ottobre scorso si è svolto al Circo Massimo di Roma, l'evento denominato Italia 5 Stelle, in cui attivisti, eletti in ogni istituzione di tutta Italia e cittadini simpatizzanti del MoVimento 5 Stelle si sono incontrati. Anche attivisti e portavoce polignanesi hanno preso parte alla tre giorni. Sono stati giorni intensi di scambio di opinioni, idee, amicizia. Chi credeva che sarebbe stato come una festicciola dell’Unità con birre e salsicce o che il Movimento fosse finito sarà rimasto certamente deluso. Migliaia di persone si sono incontrate tra i gazebo, parlando delle azioni virtuose fatte nei propri territori, di speranze per il futuro Si respirava senso di civiltà e comunità.
Non una cartaccia è stata gettata a terra e persino nei punti di ristoro erano applicati i punti del nostro programma: prodotti a km zero, acqua pubblica gratuita, contenitori di materiale riciclato, raccolta differenziata. Il palco centrale non ha fatto da padrone: protagoniste sono state le agorà tra i gazebo, in cui a turno hanno parlato i nostri parlamentari in materia delle commissioni di appartenenza, compresi i portavoce polignanesi L’Abbate (Agricoltura) e Scagliusi (Esteri). Persone di regioni tanto lontane e tanto diverse si sono pacificamente mescolate tra loro, e tanti emigrati al nord sono venuti a farci visita al gazebo barese, come se tornassero nella loro casa di origine. Tutti eravamo e siamo mossi dall’obiettivo comune di far rinascere la nostra Italia. Alla base di ciò c'è certamente il lavoro di controllori e propositori nei comuni di appartenenza, battaglie quotidiane che, grazie a questo scambio di informazioni ed energie, porteremo avanti con più forza. 

Video agorà del portavoce L'Abbate


Comunicato permanente alla partitocrazia: "In Natura e nella Storia tutto ha un inizio e tutto ha una fine. Voi siete la fine, noi siamo l'inizio, o almeno ci proviamo."