6 maggio 2017


300mila euro di risparmi annui per Polignano con il compostaggio di comunità


Il Ministero dell’Ambiente ha iniziato ad illustrare, in collaborazione con l’Enea, il decreto ministeriale n. 266/2016 sulle procedure autorizzative semplificate e i criteri operativi per il “compostaggio di comunità”. Il decreto è strutturato in quattro tematiche principali: l’autorizzazione all’esercizio e le condizioni di installazione dell’attrezzatura; la gestione dell’attività di compostaggio di comunità; l’utilizzo e le caratteristiche del compost; la trasmissione dei dati.
Introduce una modalità innovativa per il trattamento della frazione organica, che rappresenta il 35% della raccolta differenziata: l’attività di compostaggio è svolta collettivamente e autonomamente dalle utenze conferenti senza la necessità dell’intervento dell’azienda comunale di gestione dei rifiuti.

BLU - 28.04.2017

Con l’applicazione della nuova normativa sul trattamento dei rifiuti organici si potrebbero sortire benefici su più livelli: dall’ambiente alle tasche di ogni cittadino, con la potenziale riduzione della tassa da pagare al Comune. Polignano paga ben 110 euro a tonnellata più IVA per lo smaltimento dei rifiuti organici presso l’impianto della Tersan Puglia SpA, l’unico presente in provincia e per giunta privato. Solo per il mese di novembre, uno dei periodi più calmi per il nostro paese a vocazione turistica, abbiamo speso circa 30mila euro per quella che potrebbe essere una risorsa riutilizzabile sul nostro territorio. Per il 2017, sono stati già prenotati sul bilancio ben 290.400 euro. Ad agosto scorso, quando veniva minacciata la chiusura del megaimpianto Tersan di Modugno, avevamo suggerito all’Amministrazione Vitto di prendere esempio dal comune virtuoso di Melpignano, dove è stato realizzato un sistema completamente ecologico che accompagna la naturale trasformazione dello scarto umido in fertilizzante.


LA VOCE DEL PAESE - 28.04.2017

A novembre, poi, abbiamo suggerito di catturare i finanziamenti europei previsti per questo tipo di strutture: altri 300mila euro andati in fumo e che continuano a pesare sulle bollette dei polignanesi, quest’anno costretti a pagare persino in anticipo la tassa sui rifiuti. Ciò che è una risorsa, con i partiti politici diviene incredibilmente un ulteriore costo che, come sempre, tocca ai cittadini pagare.


Comunicato permanente alla partitocrazia: "In Natura e nella Storia tutto ha un inizio e tutto ha una fine. Voi siete la fine, noi siamo l'inizio, o almeno ci proviamo."