26 maggio 2017


A lezione per intercettare fondi e finanziamenti



Uno dei pilastri su cui si fonda la nostra innovativa proposta governativa è la maggior efficienza nell’intercettazione dei fondi e dei finanziamenti a disposizione dei Comuni, troppo spesso lasciati sfuggire dalle precedenti amministrazioni di Polignano. Un caso su tutti quello del milione di euro perso per la riqualificazione e la messa in sicurezza degli edifici scolastici nonché per ammodernare le attrezzature e dotazioni tecnologiche, come la lavagna interattiva multimediale (LIM) che tuttora manca alla Scuola Don Milani.
Come sarà possibile questo salto di qualità? Stiamo vagliando una soluzione, già realtà in altri comuni virtuosi. Una soluzione che prevede la predisposizione di un avviso pubblico teso a costituire un elenco di professionisti (short list) per la redazione, gestione e rendicontazione, dei progetti finanziati o co-finanziati dall’Unione Europea, a titolo di finanziamenti diretti (Bandi Ue) e indiretti (Programmi Operativi Regionali), a titolarità e regia comunale, nelle più disparate materie: dalle infrastrutture alla digitalizzazione, dalla mobilità urbana all’efficientamento energetico, dal decoro urbano alla promozione e valorizzazione del territorio, cultura, sport, spettacolo, servizi alla persona, e tanti altri settori chiave.

BLU - 26.05.2017


La crescita del paese passa attraverso tutte le opportunità che si presentano e che vanno colte. Noi ci teniamo molto anche perché non dobbiamo mai dimenticare che tutti i fondi e finanziamenti non sono altro che soldi delle nostre tasse che devono tornarci indietro e non devono andare persi.
Una nostra delegazione di candidati e attivisti ha partecipato ad un primo appuntamento formativo a Bari, organizzato dalla europarlamentare Rosa D’Amato, completamente dedicato allo studio dei fondi diretti e indiretti: i primi gestiti direttamente dalla Commissione Europea o da sue agenzie, che stabilisce autonomamente criteri e principi di funzionamento dei vari programmi; i secondi, la cui gestione è demandata agli Stati membri ed in particolare alle Regioni, erogati in seguito ad una programmazione regionale poi approvata dalla Commissione europea. Una proficua giornata di studio e di approfondimento che è servita anche per rinsaldare i proficui rapporti con i docenti euro-progettisti che, da anni, svolgono la loro attività facendo la spola tra Bruxelles e la Regione Puglia.


Comunicato permanente alla partitocrazia: "In Natura e nella Storia tutto ha un inizio e tutto ha una fine. Voi siete la fine, noi siamo l'inizio, o almeno ci proviamo."