7 maggio 2013


Nasce il filo diretto tra popolazione e politica: incontro pubblico #1

Un pubblico numeroso, attento e propositivo ha partecipato al “Diario dei Cittadini” dove i due parlamentari-portavoce a 5 stelle L’Abbate e Scagliusi hanno raccontato i primi 50 giorni a Montecitorio



Domenica 28 aprile segna la nascita del filo diretto tra popolazione ed eletti. Presso la Sala Conferenze del Comando dei Vigili Urbani di Polignano, infatti, si è svolto l’incontro “Il Diario dei Cittadini” in cui i due parlamentari a 5 stelle Giuseppe L’Abbate ed Emanuele Scagliusi hanno rendicontato tutte le attività svolte nei primi due mesi a Montecitorio.

“Il nostro desiderio è che questo tipo di eventi, d’ora in avanti, non rappresentino più l’eccezione bensì divengano la norma – dichiarano L’Abbate e Scagliusi – È nostro dovere, anche morale, rendere conto alla popolazione del nostro operato, perché sono loro i nostri datori di lavoro. Bisogna creare un filo diretto tra cittadini ed istituzioni, e con questi incontri miriamo ad avvicinare la gente alla politica, ad interessarsi in maniera attiva. Non siamo in Parlamento per tutelare la lobby ma per portare lì le istanze dei cittadini: proprio per questo chiediamo a tutti di farci presenti le loro problematiche, i loro progetti, le loro necessità affinché vi sia davvero un cambiamento dal basso”.

I due “Cittadini a 5 Stelle” hanno ribadito l’importanza e la necessità, per evitare di bloccare l’intero Paese, di far partire quanto prima le Commissioni Parlamentari. Nonostante ciò L’Abbate, per quanto concerne la Comm. Agricoltura, e Scagliusi, per quella Affari Esteri e Comunitari, stanno già lavorando sulle questioni aperte e sulle possibili proposte di legge. Dopo aver raccontato la loro “giornata tipo”, hanno esposto nel dettaglio in cosa consisteranno gli emolumenti ed i rimborsi e le relative rinunce.

Dal punto di vista prettamente operativo, L’Abbate nella Commissione Agricoltura ha lavorato sulle proposte da inserire per il proprio settore nel fondamentale Documento Economico Finanziario (DEF), sulla clausola di salvaguardia per impedire in Italia la coltivazione del “Mais OGM Mon810” (prodotto della multinazionale americana Monsanto) e recepito dal Ministro dell’Ambiente Clini nonché sull’informatizzazione dell’agricoltura e sulla nuova legge regionale che sembrerebbe eliminare le tutele degli ulivi monumentali. Per quanto riguarda Scagliusi e la commissione Affari Esteri, lo studio si è concentrato sul Piano Nazionale Export 2013/2015 e sulla risoluzione di alcune situazioni delicate come la questione Marò e l'intervento militare in Mali. (Intervento dal quale il Movimento si discosta).

Molti gli interventi da parte del numeroso ed attento pubblico: dalla Discarica Martucci, alla crisi dei gestori delle pompe di benzina fino alla questione agricoltura, molto importante per il nostro territorio.
I Parlamentari, oltre a rispondere “a braccio” alle domande, si sono resi disponibili a ricevere documentazione per trattare in maniera approfondita i temi di loro competenza, o di passarla ai colleghi delle altre commissioni nel caso non siano nel loro campo.
 Un pubblico che si è dimostrato soddisfatto per “un evento unico nella storia politica degli ultimi anni quando i cittadini erano abituati a guardare ai politici come persone isolate in un mondo diverso da quello dei comuni mortali”, come la stessa moderatrice, la Dott.ssa Francesca Cisternino, ha ricordato.


Clicca qui per "il Diario dei Parlamentari", il rendiconto settimanale dei nostri portavoce


Comunicato permanente alla partitocrazia: "In Natura e nella Storia tutto ha un inizio e tutto ha una fine. Voi siete la fine, noi siamo l'inizio, o almeno ci proviamo."