30 gennaio 2013


Scrutatori di seggio: priorità ai disoccupati ed alle fasce più deboli


In vista della convocazione della commissione elettorale che si riunirà giovedì prossimo, 31 gennaio, alle ore 12.00, abbiamo protocollato una richiesta al Comune in cui chiediamo che per la scelta degli scrutatori di seggio delle prossime elezioni politiche del 24-25 febbraio si punti a dare priorità ai disoccupati ed alle fasce più deboli della popolazione polignanese.
La legge, infatti, stabilisce che la nomina dello scrutatore di seggio è compito della commissione elettorale comunale che assegna gli incarichi per tutte le sezioni elettorali presenti nel territorio del comune. In passato la nomina avveniva tramite sorteggio casuale al computer, mentre attualmente la chiamata è diretta e nominativa (legge 270/2005), sebbene a Polignano si sia continuato con il più equo sorteggio e successiva nomina.
Dato il grave periodo di crisi economica che il Paese sta attraversando, che ha forti ripercussioni anche nel nostro territorio, anche poche centinaia di euro possono aiutare chi versa in condizioni economiche disagiate. Per questi motivi abbiamo chiesto al Presidente ed a tutti i componenti della Commissione Elettorale Comunale, che venga introdotta, quale titolo di precedenza ai fini della nomina a incarichi relativi alla formazione dei seggi, la valutazione dello stato di disoccupato, o comunque l’appartenenza alle fasce sociali più deboli.
La normativa, infatti, riguardante la nomina degli scrutatori di seggio, ed in particolare l’art.6 della legge nr.95 dell’ 8 marzo 1989, sostituita dall’art.9, comma 4, della legge 21 dicembre 2005, nr.270, ulteriormente modificato dalla legge nr. 22 del 27 gennaio 2006 concede discrezionalità alla Commissione Elettorale nella scelta dei criteri per la formazione delle graduatorie, tra i cittadini che hanno espresso la propria disponibilità nell’apposito albo.
La commissione elettorale si riunirà giovedì 31, quindi ci sono i tempi tecnici per accogliere la nostra richiesta. Noi saremo presenti durante tale riunione come pubblico. Non ci resta che invitare le istituzioni, le associazioni ed i soggetti che parteciperanno alla prossima competizione elettorale a condividere tale proposta per il bene dei polignanesi che, purtroppo, ne hanno più bisogno.


Comunicato permanente alla partitocrazia: "In Natura e nella Storia tutto ha un inizio e tutto ha una fine. Voi siete la fine, noi siamo l'inizio, o almeno ci proviamo."