18 aprile 2016


Vitto ritiri il bando della raccolta pneumatica da 7,5 milioni di euro

https://www.youtube.com/watch?v=L_LpOKL-gfc&feature=youtu.be

La sveglia suonata a gennaio 2015 non è bastata all’Amministrazione Vitto per ritornare sui suoi passi ed evitare lo sperpero di 7,5 milioni di euro di fondi regionali per il progetto di “raccolta pneumatica dei rifiuti”, che si vorrebbe realizzare tra la C2 Est e la C2 Ovest. Ora giunge anche la sospensiva della gara imposta dal Tar Puglia. La spagnola Envac, infatti, avrebbe “omesso di dichiarare precedenti inadempimenti contrattuali”, ovvero la condanna di un tribunale per il medesimo progetto pneumatico nella città di Palma di Maiorca. Nell’attesa del 21 settembre prossimo, quando il Tar si dovrà esprimere nel merito, il Comune di Polignano ha già dovuto comunque pagare 2.000 euro di spese legali.

FAX - 16.04.2016


Quasi un anno e mezzo fa avvisammo l’Amministrazione Vitto che questo faraonico progetto non avrebbe ridotto di un centesimo la tassa sui rifiuti per i polignanesi, semplicemente perché non cambia nulla rispetto alla normale raccolta. Nulla cambierà sulla qualità del rifiuto differenziato e non introdurrà alcuna premialità per i cittadini. Insomma, si spenderanno 7,5 milioni di euro che, molto probabilmente, serviranno solo a ridurre il numero di occupati, facendo in sostanza l’ennesimo favore all’azienda. Siamo stufi di veder sperperare soldi pubblici, quindi delle tasse dei cittadini, senza la ben che minima programmazione.
Questo progetto sarebbe stato interessante se avessimo una gestione dei rifiuti efficiente come quella di Ponte nelle Alpi o Capannori o di altri Comuni Virtuosi, che ci sforziamo da anni di indicare alla Giunta Vitto come esempi da copiare. Spendere oggi tutti quei soldi è come buttare denaro da una delle incantevoli balconate a strapiombo sul mare. Polignano ha bisogno di un progetto serio di gestione dei rifiuti che rispetti la direttiva europea e che porti vantaggi ai cittadini e all’ambiente. Abbiamo dimostrato, numeri alla mano, come attuando la Strategia Rifiuti Zero, i polignanesi virtuosi avrebbero potuto dimezzare la bolletta.

BLU - 16.04.2016


In definitiva, non ci resta che chiedere all’Amministrazione Vitto di ritirare il bando in questione, non complicando ulteriormente la situazione visti peraltro i pregressi della società vincitrice dell’appalto. Attendiamo fiduciosi un segnale di chiarimento da Palazzo di Città.


Comunicato permanente alla partitocrazia: "In Natura e nella Storia tutto ha un inizio e tutto ha una fine. Voi siete la fine, noi siamo l'inizio, o almeno ci proviamo."