Conoscere costantemente lo stato geomorfologico del tratto costiero così da consentirne la fruizione in sicurezza, sia delle imbarcazioni che dei frequentatori per terra e per mare, nonché per permettere, a chi è in possesso di regolare licenze, l’accesso alle grotte ritenute sicure è l’obiettivo che ci poniamo con questa mozione.
Ci trasciniamo dal lontano 2014 una ordinanza di interdizione di ben 59 tratti di costa ed è giunto il momento di dirimere, una volta per tutte, la vicenda. Ci auguriamo di trovare sponda nella maggioranza per impegnare l’Amministrazione Vitto ad utilizzare gli studi esistenti sul rischio geomorfologico della costa polignanese per individuare i tratti in sicurezza; consentire il transito in condizioni di sicurezza alle imbarcazioni munite di licenza ed ai bagnanti nelle grotte ritenute accessibili, mediante l’installazione di corridoi di lancio disegnati con l’ausilio di appositi gavitelli nonché istituire un albo pubblico comunale delle imbarcazioni con licenza di noleggio da diporto, garantendo, attraverso il controllo il ‘numero chiuso’ ed un ‘marchio di certificazione’, la qualità dei servizi offerti e una maggiore sicurezza in mare.
Comunicato permanente alla partitocrazia: "In Natura e nella Storia tutto ha un inizio e tutto ha una fine. Voi siete la fine, noi siamo l'inizio, o almeno ci proviamo."