2 settembre 2013


Vitto, tra il non detto e il non fatto





Cari Polignanesi,

non possiamo che ringraziare il nostro Primo Cittadino per aver inaugurato una nuova consuetudine: la “lettera di ferragosto” sulla falsariga del “discorso di fine anno” del Presidente della Repubblica o dei “discorsi del caminetto” di Roosevelt. Una lettera dove ci racconta calorosamente, visto il periodo, tutto ciò che l’Amministrazione da lui guidata ha “realizzato” nei suoi primi (appena!) 460 giorni di governo cittadino.
Ma entriamo pure nel dettaglio di “tutte queste opere realizzate”.
Vitto apre la sua carrellata con la messa in sicurezza delle scuole dove ha approvato un progetto con una gara “al ribasso”, smentendo le affermazioni dette sui palchi in campagna elettorale. La sicurezza non si ottiene semplicemente con un rifacimento della struttura: solo con tutti i certificati in regola potremo avere una reale contezza dell’ambiente in cui vivono i nostri bambini. Il Sindaco poi prosegue con un elenco “interminabile” di opere come il completamento della fogna nera a San Vito e San Giovanni, il completamento e potenziamento del depuratore comunale (che possiamo apprezzare in tutta la sua potenza di odori), il rifacimento delle strade rurali ed urbane, il consolidamento della Grotta Palazzese, i sottopassi di Santa Caterina, San Francesco e sovrappasso Pozzovivo: tutte opere che hanno (forse) ora completato un iter amministrativo che si protrae da anni e che, quindi, vantare come proprie sembrerebbe quantomeno “strumentale”.
A settembre, invece, ne vedremo di “nuove” promette il Sindaco. Prima fra tutte la riqualificazione di Piazza Moro osteggiata duramente quando erano all’opposizione perché ritenuta uno spreco di denaro in periodo di crisi. Forse per la Giunta Vitto la crisi sarà finita, chissà! Alla medesima maniera saranno spesi 99mila euro per togliere la recinzione del “Baby Park Pinocchio” senza alcun coinvolgimento dei polignanesi, riunitisi ora in un comitato cittadino che ha dato vita ad una raccolta firme per evitare di mettere a repentaglio la sicurezza dei bambini che giocano nel parco. Bene la riqualificazione del percorso pedonale di Lama Monachile e l’installazione del fotovoltaico a Palazzo di Città: peccato, però, che ciò rappresenti la totale assenza di programmazione e strategia visto che non si è mai pensato di installarlo in tutti gli altri edifici pubblici (come da noi suggerito mesi fa ed a cui avrebbe dovuto pensare anche la Giunta Bovino con i precedenti conti energia).
L’unica vera opera pare essere, dunque, anche la più costosa: piazza Don Puglisi, infatti, è figlia della scellerata assegnazione all’Ipas di Torino dei megamanifesti 6x3 con cui l’Amm. Vitto da un lato ha “incassato” 55mila euro “in natura” (e quindi con scivoli, altalene e diversivi vari) perdendone ben 77mila per soli 4 installazioni in 9 anni.Installazioni ora cresciutea dismisura in tutto il paese, con relativa perdita per le casse comunali. A più di un anno e mezzo dall’insediamento di questa Amministrazione, ancora non abbiamo capito quale progetto abbiano in mente per la Polignano del futuro (se mai lo hanno). 
Perché il nostro Primo Cittadino non parla del fallimento della viabilità con la questione parcheggi mai risolta ed il “Park&Ride” oramai naufragato? Nessun accenno allo sviluppo turistico inesistente nonostante la delega sia saldamente nelle sue mani, al PUG mai redatto per consentire, di volta in volta, varianti a piacere al PRG. Perché non parla del Piano delle Coste che ci è costato già 70mila euro ed è già obsoleto e ce ne costerà ancora? Quello che doveva essere un “Palazzo di vetro” è diventata una camera oscura: la trasparenza dov’è?! Perché si approvano deroghe comunali a leggi nazionali pur di non concedere ai cittadini di vedere tutti gli atti pubblici? Perché non parla del “successo” dell’inesistente WI-FI dove non hanno voluto seguire, anche qui, i nostri consigli? Perché sulla Discarica Martucci ci si è mossi sempre in ritardo, senza comprendere l’estrema gravità della situazione? Silenzio assoluto sul bilancio approvato solo dopo la tiratina di orecchie della diffida del Prefetto: un bilancio che online è incompleto ed illeggibile forse perché abbiamo accumulato Residui Attivi per 23 milioni di euro in soli 4 anni?! Soldi che non vedremo mai e che abbiamo già speso! Dirigenti che continuano ad avere stipendi faraonici quando bastava copiare da Pomezia dove il Sindaco del MoVimento5 Stelle li ha ridotti del 50% dopo appena due settimane! Perché non si accenna ai numerosi solleciti per partecipare a bandi? Per non parlare delle assunzioni con bandi illegittimi (avvocato staff Sindaco) e impugnati (dirigente urbanistica).
E ci fermiamo qui! Per ora! Iniziamo a temere che la massa dei panzerotti sia diventata un blob che inghiottirà tutto il paese. Verrà trombata questa massa prima o poi o verranno trombati loro?!


Comunicato permanente alla partitocrazia:"In Natura e nella Storia tutto ha un inizio e tutto ha una fine. Voi siete la fine, noi siamo l'inizio, o almeno ci proviamo."