10 dicembre 2017


Accessi al mare: La Direzione Marittima invita Regione e Comune a risolvere il problema



Dal Direttore Marittimo di Bari, il Contrammiraglio Giuseppe Meli, giunge l’ulteriore conferma: a garantire gli accessi al mare deve essere il Comune di Polignano attraverso l’adozione del Piano delle Coste. Dopo il clamore suscitato dalla barriera jersey posizionata in località Ripagnola da un privato che ha bloccato l’accesso alla spiaggia e alle concomitanti richieste, sempre riguardanti la costa nord di Polignano, di concessioni demaniali, la Direzione Marittima di Bari ha interessato il competente Servizio Demanio e Patrimonio della Regione Puglia per sollecitare “un’efficace azione di coordinamento regionale nei confronti dei comuni costieri, concretamente finalizzata a garantire il rispetto di quanto previsto in materia di accesso pubblico alle spiagge”.
La problematica, infatti, come sottolinea lo stesso Contrammiraglio Meli “riguarda non solo il territorio comunale di Polignano a mare ma una cospicua parte del litorale pugliese, dislocata lungo circa 940 km di costa. Si tratta dei disagi creati alla cittadinanza dall’impossibilità di accesso alla spiaggia libera del pubblico demanio marittimo, a causa dell’esistenza, a monte della proprietà pubblica, di terreni di proprietà privata appositamente recintati, sovente con opere murarie legittimate dalle prescritte autorizzazioni. Lo strumento previsto dalle norme di settore al fine di garantire l’accesso al pubblico demanio marittimo – prosegue Meli – è costituito dalla redazione dei cosiddetti Piani Comunali Costieri (PCC) a cui le singole amministrazioni comunali devono attendere, in esecuzione del Piano Regionale delle Coste (PRC)”.
I PCC, infatti, dovrebbero “contemperare gli interessi pubblici connessi al godimento del bene pubblico da parte della collettività”, “rendere perfettamente fruibili…gli accessi pubblici al mare esistenti”, “predisporre…idonei percorsi perpendicolari alla battigia” nonché “consentire il libero accesso all’arenile ad intervalli non superiori a 150 mt, qualora vi siano opere di urbanizzazione a delimitazione del demanio marittimo”.
Insomma, a garantire gli accessi al mare deve essere l’Amministrazione Vitto attraverso la redazione del piano spiagge, fermo dall’agosto 2016 e l’ordinanza di ripristino dei luoghi emanata dal Comune di Polignano nei confronti dei privati che hanno apposto la barriera jersey servirà solamente a salvare la faccia ma non a garantire la fruizione della costa ai cittadini. Il Sindaco Vitto, peraltro, è Presidente Anci Puglia e dovrebbe farsi portavoce della problematica con tutti i suoi colleghi della regione e invece non riesce neppure a risolverlo in casa sua.
Abbiamo presentato una interrogazione per cercare di comprendere cosa abbia bloccato l’iter del piano delle coste e come l’Amministrazione Vitto intenda provvedere alla dovuta fruizione della costa da parte dei cittadini.

BLU - 15.12.2017

FAX - 09.12.2017


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