10 agosto 2016


Red: ecco dove recarsi per richiederlo a Polignano anche se non basta


Avviato il servizio telematico per fare richiesta del Reddito di Dignità quasi in sordina, soprattutto in quel di Polignano. Un provvedimento quello del ReD che si è attirato le critiche dei portavoce regionali 5 Stelle sia per come è stato strutturato sia per le risorse, insufficienti, messe a disposizione dalla Giunta Emiliano.
Resta comunque una opportunità per i cittadini e, in quanto tale, ci auguriamo che la colgano ed è per questo che, al contrario dell’Amministrazione Vitto completamente silente sull’argomento, vogliamo rendere noto ai nostri concittadini l’elenco degli ‘Sportelli di Assistenza’ accreditati dove chiedere informazioni e aiuto, a titolo completamente gratuito, per la compilazione della domanda di accesso. A questo link http://goo.gl/8kXOLQ è possibile consultare i nomi e gli indirizzi di CAF e Patronati in costante aggiornamento.
Questo aiuto economico della Regione, però, potrebbe non bastare. L’ammontare mensile massimo previsto del contributo sarà di 600 euro per un nucleo familiare con 5 componenti e sarà, dunque, riparametrato al ribasso per le famiglie più piccole. Ad esempio, ad una famiglia composta da un solo componente verrebbe attribuito un contributo di appena 200 euro circa. Ma l’ISTAT ci dice che una sola persona residente al Sud Italia, per superare la soglia di povertà, necessita di un fabbisogno di almeno il doppio di quella cifra. È facile, quindi, comprendere come questo strumento non risolverà i problemi dei cittadini pugliesi, un futile pretesto per ‘scippare’ male un cavallo di battaglia di sempre del MoVimento 5 Stelle, ma è comunque un’opportunità da cogliere e, chissà magari il governo regionale sarà costretto ad approvare la nostra proposta di aumento della copertura finanziaria e della platea di gente bisognosa di questo aiuto.



Comunicato permanente alla partitocrazia: "In Natura e nella Storia tutto ha un inizio e tutto ha una fine. Voi siete la fine, noi siamo l'inizio, o almeno ci proviamo."