7 settembre 2014


IMU terreni agricoli: tempo fino al 15/09 per l'esenzione

Il M5S chiede all’Amministrazione di verificare la presenza sul territorio di terreni agricoli su cui insistono i cosiddetti “usi civici” per provare ad alleggerirli dal pagamento dell’IMU 2014


Il 29 luglio, in piena estate, il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha emanato un Decreto tramite il quale viene introdotta una novità che potrebbe determinare una ridefinizione del perimetro di esenzione da una delle tasse più odiate dagli agricoltori italiani, l’IMU. Nel caso specifico di quella applicata ai terreni agricoli.
Il Decreto, infatti, stabilisce che ai terreni a “immutabile destinazione agro-silvo-pastorale a proprietà collettiva indivisibile ed inusucapibile, che non ricadano in zone montane o di collina, è riconosciuta l’esenzione dall’IMU. Questa categoria di terreni, che corrisponderebbero ai cosiddetti “usi civici”, potranno sgravarsi dal pagamento dell’IMU purché il Comune dove sono ubicati li individui e ne invii i dati catastali, entro il 15 settembre, nell’apposita sezione del portale del federalismo fiscale.
Tali dati saranno utilizzati per compensare il minor gettito #IMU che i Comuni in cui essi ricadono saranno costretti a sopportare.In tal modo–da un lato vi sarebbe uno sgravio IMU per i proprietari di tali terreni e dall’altro lecasse del Comune non verrebbero penalizzate dal mancato introito.Invitiamo, pertanto, l’ufficio tributi a verificare la presenza sul territorio comunale di ‘terreni a immutabile destinazione agro-silvo-pastorale a proprietà collettiva indivisibile ed inusucapibile’, usando il servizio catastale Sister, contattando il MefSogei (la società di Information Technology 100% del Ministero dell'Economia e delle Finanze preposta al settore IT del Ministero medesimo), o nei modi che esso riterrà più rapidi per provare a rispettare i termini, ahinoi già troppo ristretti,indicati dal Ministero. 
Confidiamo che l’Amministrazione Vitto vorrà far proprio il nostro suggerimento, per cogliere un’opportunità a beneficio di tutti, qualora vi fossero le condizioni.


Comunicato permanente alla partitocrazia: "In Natura e nella Storia tutto ha un inizio e tutto ha una fine. Voi siete la fine, noi siamo l'inizio, o almeno ci proviamo."