29 febbraio 2016


Rubrica "Degrado Urbano": La palma e il vorace coleottero


Sul territorio comunale continuano ad essere abbandonate palme infette da punteruolo rosso. Abbattute e lasciate in terra in maniera del tutto illegale, in aperto contrasto con quanto previsto dal Piano di azione regionale redatto al fine di eliminare il Rhynchophorus ferrugineus nelle zone infestate e di contenerlo, nel breve periodo, nelle zone di contenimento.
La foto immortala una grossa palma, oramai secca, rinvenuta in zona Cala Ponte. È evidente che da quella pianta, le larve del famigerato coleottero hanno avuto tutto il tempo di completare il loro sviluppo e, una volta adulte, volare su altri esemplari di palme sane, allargando ancor più l’areale di infestazione. È l’ennesimo caso che spiega l’impossibilità di proteggere le nostre palme, anche quelle a cui siamo più affezionati come la ormai moribonda palma in piazza Aldo Moro, dalle migliaia di individui di punteruolo rosso ormai stanziali nel nostro territorio.

BLU - 27.02.2016


Quando la palma è palesemente compromessa, si legge nel Piano, si deve procedere all’immediato abbattimento con relativa distruzione dei tessuti infestati, altrimenti lo stesso abbattimento non ha alcun effetto sulla riduzione della popolazione dell’insetto, che i proprietari della pianta devono comunicare all’UPA (Ufficio Provinciale Agricoltura). Se ciò non è possibile, si deve procedere alla messa in sicurezza della pianta, con completa copertura con film plastico o rete antinsetto. Durante l’abbattimento vanno osservate una serie di disposizioni che servono ad impedire agli insetti adulti di abbandonare la pianta.
In relazione alle sanzioni che si applicano per violazioni della normativa, è il caso di ricordare che l’art. 54 del Decreto Legislativo 19 agosto 2005 n. 214, prevede al comma 3-bis “Chiunque non consente agli incaricati del Servizio fitosanitario l’effettuazione dei controlli in attuazione del presente decreto è punito con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da 1.000 a 6.000 euro” ed al comma 23 “chiunque non ottemperi alle prescrizioni impartite dai Servizi Fitosanitari Regionali ai sensi dell'art. 52, comma 1, lettera g), è punito con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da €. 500,00 a €. 3.000,00”.

FAX - 27.02.2016


Se tutto il patrimonio di palme a Polignano non è ancora compromesso, poco ci manca. Per questo, chiediamo ai nostri amministratori di coordinarsi con l’osservatorio fitosanitario regionale ed aiutarli a segnalare ed a punire i contravventori che continuano a favorire l’accrescimento della popolazione di questo vorace coleottero.

LA VOCE DEL PAESE - 26.02.2016


Nel portare all’attenzione pubblica e dell’Amministrazione questa segnalazione dei cittadini, rinnoviamo il nostro invito all’approvazione dell’utilizzo dell’applicazione “decoro urbano”, come da nostra richiesta datata 12.10.2012 (sono trascorsi più di tre anni!). Si tratta di un’applicazione gratuita che permette a chiunque di segnalare ciò che non va nella nostra Polignano e della (eventuale) successiva presa in carico da parte degli organi competenti. Attendiamo fiduciosi, con la speranza di avere, in futuro, una Polignano migliore e più pulita.

Leggi anche:
- Decoro Urbano: attiviamo Polignano?
- Per chi ama davvero Polignano ecco il servizio gratuito "Decoro Urbano"
...attendiamo ancora risposta alla nostra richiesta, protocollata nell'ottobre 2012, di adozione della piattaforma decorourbano.org

Il nostro profilo DU: http://www.decorourbano.org/vedi-profilo/?idu=14101

"Se non vedi le cose negative del mondo che ti circonda vivi in un paradiso di idioti" (Jaggi Vasudev).

Inviateci le vostre segnalazioni:
- facebook: Polignano R-Evolution
- email: polignanorevolution@gmail.com


Comunicato permanente alla partitocrazia: "In Natura e nella Storia tutto ha un inizio e tutto ha una fine. Voi siete la fine, noi siamo l'inizio, o almeno ci proviamo."