22 febbraio 2016


Intervista rilasciata a "La Voce del Paese" - 18/02/2016


1) Qual è la vostra opinione chiara sulla legge Cirinnà? Favorevoli ai matrimoni tra coppie dello stesso sesso? E alle adozioni?
Facciamo un po' di chiarezza. La legge a prima firma Cirinnà introduce il riconoscimento delle coppie di fatto che non riguarda solo le coppie dello stesso sesso ma anche quelle etero. Si tratta, quindi, di estendere dei diritti civili. Per quanto riguarda le adozioni, invece, si è fatto purtroppo una grande confusione mediatica. La legge parla solo di “step child adoption” che in italiano si traduce con “adozione del figliastro” che è già esistente dal 1983 per le coppie sposate. Cerchiamo di spiegare semplicemente di cosa si tratta con un esempio: se se uno dei due genitori biologici muore o rinnega il bambino e l'altro si lega con un'altra persona, il genitore legittimo rimasto può chiedere che il nuovo/a compagno/a diventi per legge genitore del bambino. Tutto questo, però, non avviene in maniera automatica ma passa per un giudice che valuta caso per caso. In sostanza, anche qui, si tratta di dare ad un bambino il diritto di avere un genitore dopo aver perso il vecchio e questo è molto più importante di tutta la dietrologia che si è fatta. Noi siamo sempre favorevoli all'estensione di diritti.

2) Parliamo del carrubo. Non siete soddisfatti della presa di posizione dell'amministrazione? Quale presa di posizione?
Casomai possiamo parlare di presa per i fondelli da parte dell'Amministrazione. Basta leggere il verbale della Conferenza dei Servizi del 28/01/2016 per vedere che a pag. 7 c'è scritto: “fermo restando il percorso del tracciato del metanodotto di ultima revisione”. Cioè, alla fine della fiera, il progetto SNAM rimane tale quale. Ma la presa per i fondelli vera e propria arriva successivamente quando al punto 15 di pag. 3 si legge che “il tracciato progettato è stato condiviso con la Amministrazione Comunale di Polignano a Mare”. Ciò significa che l'Amministrazione ha sempre saputo del percorso e l'ha addirittura condiviso con la SNAM. Insomma, il massimo della presa in giro. Se poi ci aggiungiamo la risposta ricevuta martedì scorso all'interrogazione presentata dal M5S in Regione Puglia, in cui l'Ass. Curcuruto dice chiaramente che la responsabilità è dell'Amministrazione di Polignano, allora il cerchio si chiude. Vitto difende la bellezza solo a parole.

3) Adesso potete dire la vostra del PUM. Quali punti concretamente non vi convincono, fermo restando che una nuova viabilità è necessaria?
Abbiamo presentato le nostre osservazioni al PUM, i cui punti cardine abbiamo raccolto all’interno di un comunicato di cui speriamo darete voce nelle pagine di questa edizione del vostro giornale. Ribadiamo, però, che il metodo “pseudo-partecipativo” messo in pratica dall’Amm. Vitto non ci vede per niente d’accordo: non vi è nulla di condiviso! Si doveva partire dai cittadini per arrivare ai cittadini: il protagonista assoluto di questo PUM, piuttosto, sembra essere ancora una volta il turista.

LA VOCE DEL PAESE - 19.02.2016


4) Parliamo dei rifiuti e delle gestioni Aro. Forse ci sarà tutto da rifare. Quindi, quale futuro? Come bisognerebbe ricominciare?
È dal 2011 che proponiamo una soluzione in merito alla gestione dei rifiuti. L'Amministrazione anche in questo caso, dimostra di essere bipolare. Da un lato, è parte attiva nella stesura del bando con i comuni di Conversano, Mola e Monopoli e dall'altra cerca di criticare il bando stesso. Chi credono di prendere in giro? Polignano non doveva aderire all'Aro come da noi proposto e doveva gestire “in house” la raccolta seguendo il modello dei comuni virtuosi. In questo modo il risparmio per i cittadini è massimo.

5) Come valutate l'operato dell'opposizione interna ed esterna alla maggioranza di Polignano? Nasce un nuovo progetto 'Cambia Polignano'. Abbiamo anche Scelta Civica e InnovAttivo…
Siamo alle solite. Man mano che ci si avvicina alle elezioni si risvegliano le opposizioni. Il problema è che molto spesso si tratta delle solite persone che da troppo tempo sono alla guida del nostro paese e che se non sono presenti in prima persona, ne muovono le fila restando nell'ombra. Polignano ha bisogno di un reale cambiamento, non di una passata di vernice.

6) Le opere pubbliche a Polignano sono tanto discusse. Sarà perché a differenza del passato, ora si stanno realizzando?
Si sta realizzando semplicemente quello che è stato approvato dalle vecchie amministrazioni. Niente di più, niente di meno. Anzi, molte di queste opere erano state criticate aspramente da Vitto & Co. quando sedevano sui banchi dell’opposizione. Evidentemente, essere bipolari è una caratteristica intrinseca del centro sinistr(i)a.


Comunicato permanente alla partitocrazia: "In Natura e nella Storia tutto ha un inizio e tutto ha una fine. Voi siete la fine, noi siamo l'inizio, o almeno ci proviamo."