1 agosto 2014


IUC: IMU, TARI, TASI: il tridente svuota-tasche


Mentre a Polignano a Mare, l'Amministrazione Vitto di centrosinistra si accinge a svuotare le tasche dei propri cittadini attraverso il trio Iuc, Tari e Tasi (introdotte proprio dal PD in legge di stabilità), nelle città di Ragusa (Sicilia) ed Assemini (Sardegna), amministrate dai 5 stelle, i cittadini saranno esonerati dal pagamento della Tasi.
È proprio questo quello che avviene nelle città ben amministrate, dove il cittadino è al centro di ogni interesse. Le Amministrazioni di Ragusa ed Assemini, infatti, nell'ultimo anno di amministrazione grazie al loro virtuosismo, sono riuscite ad azzerare l’aliquota Tasi (Tassa sui servizi indivisibili), evitando ai propri cittadini l'odioso balzello. L'Amministrazione Vitto invece, fino ad ora, è stata solo in grado di aumentare al massimo tutte le aliquote comunali.
Ma il risparmio per i cittadini sarebbe stato ancora maggiore, se la Giunta di centrosinistra alla guida di Polignano avesse introdotto la Tia al posto della Tarsu (come da nostra proposta), oggi i cittadini avrebbero un enorme risparmio anche sulla tassa dei rifiuti. La tariffazione puntuale, infatti, si basa sul principio del «meno rifiuti, meno paghi», per cui i polignanesi avrebbero tutti gli interessi a produrre meno rifiuti. Proprio al contrario di quello che avviene oggi dove i proventi dalla vendita dei rifiuti differenziati vanno nelle tasche della ditta appaltatrice. Della serie: «tu differenzi, io guadagno». D'altronde quel che diciamo non dovrebbe essere nuovo per questa Amministrazione, dato che in campagna elettorale promettevano una raccolta differenziata con sistema a punti per premiare i cittadini più virtuosi.
Non solo Vitto non ha mantenuto nessuna delle promesse fatte in campagna elettorale, ma non è neanche in grado di copiare le buone azioni messe in atto dalle amministrazioni di centrosinistra delle altre città. Proprio pochi giorni fa, infatti, il Comune di Milano ha approvato una mozione per l'introduzione della tariffa puntuale. Non pretendiamo di avere lo straordinario da questa Amministrazione ma almeno l'ordinario. In un momento di crisi come quello che stiamo vivendo, consentire ai cittadini di risparmiare è un obbligo più che un dovere.


Comunicato permanente alla partitocrazia: "In Natura e nella Storia tutto ha un inizio e tutto ha una fine. Voi siete la fine, noi siamo l'inizio, o almeno ci proviamo."