14 gennaio 2018


Meraviglioso Modugno incassa zero euro dalla Regione Puglia



Il Comune di Polignano aveva partecipato al bando per le iniziative riguardati lo spettacolo dal vivo e le residenze artistiche pubblicato lo scorso aprile dalla Regione Puglia con l’iniziativa “Meraviglioso Modugno – Premio Città di Polignano a Mare”. La richiesta era di ben 89.100 euro ma la somma erogata, a fronte di un punteggio di 60, è stata pari a zero euro. L’approvazione in graduatoria del bando sullo spettacolo dal vivo era determinata dalla puntuale descrizione dell’evento di cui si richiede il finanziamento e, soprattutto, da una griglia di (auto)valutazione molto dettagliata il cui complesso dei fattori avrebbe dato luogo ad una attribuzione massima di 100 punti, utili ai fini della collocazione nella graduatoria di merito. Gli indicatori oggetto della valutazione, le “5 aree di capacità”, avevano ognuna ovviamente un tetto massimo di punteggio ciascuna e diverso tra loro ma, soprattutto, un punteggio minimo (art. 10, comma 8 dell’avviso pubblico) che sembra aver collocato Polignano al di fuori della classifica nonostante un risultato finale superiore a quello di altri eventi. In particolare, le voci evidenziate come più basse dalla graduatoria stessa della Regione sono le prime due: la capacità di networking, ovvero i rapporti con il territorio che va a premiare la co-progettazione con altri enti e la ricaduta che ha a livello regionale dove “Meraviglioso Modugno” raccoglie appena 3,5 punti su 12 (minimo 5) e la sostenibilità economico-finanziaria dell’intera iniziativa triennale composta sia dal grado di autonomia finanziaria sia dall’esistenza di soggetti che sostengono finanziariamente l’iniziativa e apportano risorse dove Polignano raggiunge il punteggio di 9,5 su 22 (quando il minimo è 10). Non va neppure granché bene con la voce “Innovazione” che inchioda il nostro evento a 8 su 15.
In pratica, il Comune sembra essersi dato la zappa sui piedi da solo non essendo stato in grado di dimostrare di saper coinvolgere abbastanza soggetti, enti ed associazioni sia da un punto di vista progettuale sia da quello prettamente economico e di attrazione di fondi. Per l’ennesima volta, il tessuto produttivo e i cittadini di Polignano pagano la mancanza di visione della Giunta Vitto che, in tutti questi anni, non ha ancora redatto una strategia per lo sviluppo turistico, culturale, ambientale e artistico del nostro territorio. Preme ricordare, infine, che non vi si può additare nulla alle beghe di partito perché il PD è sia al governo cittadino sia a quello regionale.


Comunicato permanente alla partitocrazia: "In Natura e nella Storia tutto ha un inizio e tutto ha una fine. Voi siete la fine, noi siamo l'inizio, o almeno ci proviamo."