3 giugno 2015


L'Abbate e Scagliusi restituiscono in due anni oltre 210 mila euro per le PMI


Quando promisero di tagliarsi lo stipendio e di rendicontare tutte le spese, durante la campagna elettorale delle elezioni politiche a febbraio 2013, furono in molti a non credere loro ed a screditarli. Un atteggiamento che, sicuramente, era dettato dai comportamenti a cui i partiti avevano abituato i cittadini italiani. Eppure, nonostante gli insulti e le calunnie, i parlamentari 5 Stelle hanno mantenuto la promessa (caso quasi unico nel nostro Paese) e hanno restituito una cifra pari a 213.970,72 euro. Dopo aver riconsegnato ben 191.670,43 euro nel periodo dal loro ingresso a Montecitorio (metà marzo 2013) a novembre 2014, i portavoce Giuseppe L’Abbate ed Emanuele Scagliusi (M5S) con l’ultima rendicontazione hanno apportato 22.250,29 euro nel fondo delle piccole e medie imprese.
Lo abbiamo sempre detto e non ci stancheremo mai di ripeterlo: noi semplicemente facciamo, quel che diciamo e peraltro siamo fieri di aiutare gli italiani nelle loro attività imprenditoriali con il fondo per le piccole e medie imprese, divenuto finalmente realtà dopo nostre costanti pressioni.
Dal 27 maggio, infatti, è operativo l’intervento del Fondo sulle operazioni di microcredito. A comunicare il via è la circolare del Gestore n. 8 del 26 maggio, in attuazione del decreto del Ministero dello Sviluppo Economico del 18 marzo scorso. Di conseguenza, ora le imprese e i professionisti possono effettuare la prenotazione della garanzia per le operazioni di microcredito utilizzando l’apposita procedura online disponibile sul sito Internet del Fondo all’indirizzo www.fondidigaranzia.it/microcredito.html. E, sempre dal 27 maggio, banche, confidi e intermediari abilitati possono presentare richieste di ammissione al Fondo, anche in assenza di prenotazione. Come descritto sullo stesso sito del Mise, “le modalità di accesso per le operazioni di microcredito alla garanzia pubblica sono particolarmente vantaggiose: il Fondo interviene senza la valutazione economico-finanziaria dell’impresa o del professionista. La garanzia copre fino all’80% dell’ammontare del finanziamento concesso (Garanzia Diretta) o all’80% dell’importo garantito da Confidi o da Altro Fondo di Garanzia (Controgaranzia), a condizione che le garanzie da questi rilasciate non superino l’80% del finanziamento. La concessione della garanzia è gratuita”. Sembrerà strano detto da gente che occupa i banchi dove siedono solitamente i politici ma noi da semplici cittadini lo diciamo con gioia ed orgoglio: mantenere le promesse è bellissimo!


Comunicato permanente alla partitocrazia: "In Natura e nella Storia tutto ha un inizio e tutto ha una fine. Voi siete la fine, noi siamo l'inizio, o almeno ci proviamo."