16 marzo 2013


Le incoerenti tecniche di distrazione di massa

La nostra risposta alle provocazioni rivolteci da SEL sul caso assunzioni al comune di Polignano a Mare.



La nostra posizione è molto chiara. Nel 2010 non solo non eravamo in consiglio comunale, come non lo siamo neppure tuttora, ma non eravamo neppure costituiti come associazione e, dunque, non abbiamo avuto la possibilità di seguire l'iter dei concorsi. Ciò, quindi, non ci permette di lanciarci in facili e populiste dichiarazioni come "parentopoli" o "concorsi truccati" come ha avuto l'ardire SEL. Non siamo pontefici per "partito preso" o per convenienza. Non giochiamo con il futuro di nostri coetanei per un voto in più. Quel che pensiamo diciamo, quel che diciamo facciamo. Non abbiamo comportamenti ambigui né incoerenti. Quei "concorsi erano truccati"? Cosa poteva "pensarne la magistratura" (millantando lo spettro di denunce agli organi competenti)? Queste sono illazioni fatte da SEL sui manifesti quando era all'opposizione, in maniera qualunquista e col fine di cavalcare l'ondata di malcontento popolare, ma che non hanno uno straccio di prova. Tant'è che non hanno avuto seguito. Anzi: lo hanno avuto eccome: con l'Amministrazione di Polignano che tanto ha ritenuto valida quella graduatoria da "donarla" al Comune di Modugno. Il Sindaco ha avuto buon senso, quel buon senso che nasce dall'essere super partes, dall'essere il Sindaco di tutti dopo aver tenuto anch'egli una campagna elettorale dura e minacciosa sull'argomento. Ma un Sindaco che sapeva di non poter mai prendere una decisione tanto drastica se non con prove alla mano che fossero concrete e denunciabili. SEL ha voluto, invece, mantenere due piedi in una scarpa: "essere leale con la maggioranza e coerente con il proprio percorso politico". A questa frase pronunciata dall'assessore del partito di Nichi Vendola pensiamo non si debba aggiungere altro: la gente non è stupida e sa pensare con la propria mente e sa perfettamente che le "lavate di faccia" d'occasione non sono altro che una grande presa per i fondelli, che non è più disposta ad accettare e sopportare. Non siamo così meschini da puntare su queste facilonerie di bassa lega per ottenere consenso popolare. Non puntiamo alla pancia come altri, puntiamo alle idee, a proposte concrete da mettere in pratica per rimettere in moto il nostro paese e l'Italia intera. Le stantie tecniche di distrazione di massa per farsi belli dei vecchi partiti non ci interessano. Al segretario Carrieri non possiamo che consigliare di leggere il settimanale dove lui stesso scrive, altrimenti non comprendiamo come possa non aver chiara la nostra posizione in merito. Noi a differenza del partito che si compiace di rappresentare, quando c'è qualcosa di illegittimo lo denunciamo nei limiti dei nostri poteri da forza extra-consiliare. A questo punto chiediamo cosa pensano loro del bando sull'avvocato dello staff del Sindaco perché noi, a differenza loro, non è che non l'abbiamo capito ma non l'abbiamo proprio sentito un loro parere! Lo reputano regolare? Reputano il tutto normale? O attaccano solamente perché si sentono all'angolo e quando la poltrona gli fa comodo tacciono?


Comunicato permanente alla partitocrazia: "In Natura e nella Storia tutto ha un inizio e tutto ha una fine. Voi siete la fine, noi siamo l'inizio, o almeno ci proviamo."