11 novembre 2018


WiFi gratuito per Polignano: L'Amministrazione ha partecipato?



Dopo l’incredibile flop comunitario dello scorso giugno, la Commissione europea ha finalmente riaperto il bando per il programma WiFi4EU. E siamo tornati a premere sull’Amministrazione Vitto affinché anche Polignano partecipi al bando che destina fondi ai Comuni per installare il wi-fi gratuito nelle piazze e nei luoghi pubblici.
Nella speranza che tutto funzioni regolarmente ci auguriamo che la Giunta Vitto non sia rimasta sorda ai nostri ripetuti inviti a partecipare, a maggior ragione perché il tempo questa volta sarà veramente ristretto: l’invito è aperto, infatti, solo da mercoledì 7 novembre alle ore 13:00 sino alle ore 17:00 di venerdì 9 novembre.
Per evitare un nuovo flop tecnico, a Bruxelles hanno deciso di modificare le procedure che saranno semplificate ed interamente online. Con un clic, i Comuni registrati sul portale dedicato www.wifi4eu.eu potranno richiedere, fino a un massimo di 8mila, un buono del valore di 15mila euro per l’installazione di un hotspot wi-fi nei luoghi pubblici, come municipi, biblioteche, musei, parchi e piazze. Le linee finanziate da WIFI4EU dovranno essere gratuite, senza pubblicità e non finalizzate alla raccolta di dati personali nonché non devono essere destinati a duplicare network privati o pubblici preesistenti. Il programma prevede un finanziamento massimo di 15mila euro: in questa prima tranche saranno sostenuto i progetti di 2.800 Comuni mentre, entro il 2020, saranno disponibili 120 milioni di euro per circa 8.000 Comuni in tutta l’Ue. Nei prossimi due anni, infatti, saranno pubblicati altri tre bandi WIFI4EU, con cadenza di circa uno ogni sei mesi.
Bisogna fare in fretta perché il criterio di assegnazione è il tempo chi prima presenta la domanda, prima riceverà l’assegno. Per il bene dei polignanesi, ci auguriamo che la Giunta Vitto ci abbia ascoltato per una volta e possa finalmente mettere una pezza al fallimentare esperimento fatto anni addietro nel Centro Storico cittadino.


Comunicato permanente alla partitocrazia: "In Natura e nella Storia tutto ha un inizio e tutto ha una fine. Voi siete la fine, noi siamo l'inizio, o almeno ci proviamo."