13 luglio 2019


Manutenzione strade provinciali: la risposta della Città Metropolitana



È giunta martedì 9 luglio la risposta del consigliere metropolitano delegato alla viabilità Michele Laporta alla missiva inviata dal deputato Emanuele Scagliusi e dalla consigliera comunale Maria La Ghezza (M5S) lo scorso 15 giugno sulla necessità di interventi manutentivi sulla SP 121 Polignano-Conversano. Dopo aver interessato Laporta nella primavera 2018 per la SP 120 Polignano-Castellana senza ricevere riscontro, ora giunge finalmente un cenno dalla Città Metropolitana di Bari guidata dal Sindaco Antonio Decaro. Anche perché nella loro lettera i portavoce 5 Stelle scrivevano chiaramente l’importante ammontare di fondi a disposizione dell’ex Provincia per la manutenzione delle strade. Il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, infatti, ha stanziato un finanziamento complessivo per la Terra di Bari pari a circa 22,4 milioni di euro suddiviso in cinque annualità.

“Con decreto del sindaco metropolitano n. 220 del 21 giugno scorso è stato approvato l’Accordo Quadro per gli interventi di miglioramento delle condizioni di sicurezza della viabilità di competenza della Città Metropolitana di Bari finanziati ai sensi del Decreto 16 febbraio 2018 per le annualità 2019-2020 per un importo complessivo di 8,3 milioni di euro – scrive Laporta – La rete stradale di competenza ha una estensione totale di circa 1.700 km ed è costituita da strade realizzate direttamente dall’Ente e dalle ex strade statali (trasferite dal 2001 dall’Anas). Le misure di contenimento della spesa pubblica imposte dalla Legge di Stabilità 2015 hanno determinato una pesante restrizione alla possibilità di interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria e ci si è limitati ad effettuare quelli più urgenti ed attuabili con le risorse disponibili nel bilancio della Città Metropolitano. La vastità del territorio attraversato, unitamente alla mancanza di interventi programmati, ha contribuito a indebolire l’assetto complessivo della rete viaria e sono numerose le criticità da attribuire al deficit manutentivo per l’assenza di investimenti straordinari in questi ultimi 5 anni. Finalmente – prosegue Laporta – nel febbraio 2018, il MIT con decreto n. 49 ha istituito un apposito fondo per il finanziamento di un programma straordinario di interventi di manutenzione della rete viaria da ripartire alle città metropolitane del Mezzogiorno”.

Vista la vastità del territorio, l’ex Provincia ha redatto un ordine di priorità degli interventi, elaborato su due fattori: indice di incidentalità e volumi di traffico, suddividendo l’intera rete in 5 gruppi di strade (tanti quante sono le annualità del programma) con priorità ovviamente per quelle con maggior rischio.

Non sappiamo, però, dove si collochino in questa classifica di pericolosità la SP 120 per Castellana e la SP 121 per Conversano. Nell’attesa che gli uffici del servizio viabilità pubblichino il bando di gara come previsto, tornerò a chiedere cortesemente delucidazioni al consigliere metropolitano Laporta. Il Sindaco Vitto pare sia stato informato di tutto: se magari vuol degnarsi di far capire ai suoi concittadini se e quando saranno messe in sicurezza queste due arterie per l’entroterra barese, gliene saremmo grati. Di certo, ora, ammettono che i soldi ci sono e che, sebbene insufficienti per far tutto (del resto, quando mai avviene il contrario?!), i lavori andranno necessariamente fatti.

I lavori consistono sommariamente in interventi riguardanti: la pavimentazione stradale e relative opere di pertinenza, i sistemi di smaltimento delle acque meteoriche, le opere d’arte ivi compreso il risanamento delle parti strutturali ammalorate, l’apposizione e/o sostituzione di segnaletica stradale verticale, l’esecuzione e/o ripasso della segnaletica orizzontale, l’apposizione e sostituzione di segnaletica luminosa, l’installazione e/o sostituzione delle barriere di protezione.

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO - 12.07.2019


Comunicato permanente alla partitocrazia: "In Natura e nella Storia tutto ha un inizio e tutto ha una fine. Voi siete la fine, noi siamo l'inizio, o almeno ci proviamo."