28 giugno 2019


Bando Ecofeste: Polignano partecipa?



Raddoppiato il fondo regionale per le Ecofeste, istituito con un emendamento del Movimento 5 Stelle nel bilancio di previsione e con cui erano stati stanziati 250 mila euro e ora se ne aggiungono altrettanti. La decisione è stata presa dalla Giunta regionale, vista la pioggia di richieste dai Comuni dallo scorso marzo. La consigliera comunale Maria La Ghezza (M5S) invita l’amministrazione di Polignano a partecipare.

Mi auguro che tra i 254 Comuni richiedenti Polignano sia già tra questi anche se sull’albo pretorio sembrerebbe non esserci traccia tra le delibere di Giunta Comunale. Se così non fosse, abbiamo ancora qualche giorno di tempo per partecipare, infatti la proroga di 15 giorni, insieme all’aumento del fondo stesso, è stati approvata lo scorso 18 giugno in Regione e decorrerà dalla data di pubblicazione sul BURP, cosa che non è ad oggi ancora avvenuta. Un’occasione per dimostrare la sensibilità Polignano ad un tema ambientale, le Ecofeste infatti hanno un grandissimo valore educativo: nel momento in cui si partecipa ad una sagra, un evento organizzati in questa maniera, si percepisce che la riduzione dei rifiuti e dell’impatto ambientale è una cosa molto importante che coinvolge direttamente la comunità.

Il fondo finanzia la “Promozione delle Ecofeste”: ovvero quelle manifestazioni come sagre, feste, concerti e eventi sportivi, nel corso delle quali sia prevista la preparazione o la somministrazione di alimenti e bevande, che abbiano come requisito un limitato impatto ambientale sotto il profilo della produzione dei rifiuti; che possano incrementare la raccolta differenziata e in cui siano previsti momenti educativi sulla riduzione della produzione di rifiuti.

“Siamo molto soddisfatti che il nostro emendamento approvato nella scorsa seduta del Bilancio di Previsione - commenta la consigliera regionale del Movimento 5 Stelle Antonella Laricchia, firmataria dell’emendamento - non senza critiche e ironia da parte di alcuni esponenti della maggioranza, sia servito a diffondere le ecofeste, tanto da dover riaprire i termini per l’Avviso Pubblico destinato ai Comuni e da raddoppiarne la dotazione finanziaria. Grazie al M5S diffondiamo le buone pratiche per ridurre la produzione dei rifiuti e sensibilizzare i cittadini sui temi della sostenibilità ambientale, aspetti che erano stati trascurati dalla Giunta tanto da arrivare all’emergenza attuale”.

Comunicato permanente alla partitocrazia: "In Natura e nella Storia tutto ha un inizio e tutto ha una fine. Voi siete la fine, noi siamo l'inizio, o almeno ci proviamo."