9 luglio 2016


Rubrica "Degrado Urbano": Il seccatutto killer di Port'alga



In seguito alla segnalazione di alcuni cittadini, anche questa volta, abbiamo ritenuto opportuno informare i polignanesi sulle azioni intraprese dall’Amministrazione che poco hanno a che fare con il buon senso, specialmente se ad essere minacciata è la nostra salute. Le comunicazioni ricevute, riportano che nei terreni incolti sulla via di Port’Alga, oltre quelli adiacenti il depuratore, vi sono dei cartelli (vedi foto), con la dicitura: “Zona Diserbata, data dell’effettuato trattamento e data previsto rientro”.
Una situazione che ricorda molto da vicino quella delle palme trattate per il punteruolo rosso dove, nel relativo cartello, veniva riportata solamente la data del trattamento e – solamente dopo ben 8 mesi ed in seguito alla nostra sollecitazione – veniva finalmente aggiunto il nome del prodotto utilizzato ma non ancora la data di rientro. Allora come oggi si evince la superficialità con cui vengono informati i cittadini non essendo riportata, anche stavolta, la sostanza attiva utilizzata per il trattamento.
Inoltre, anche quest’anno ci sono pervenute segnalazioni che denunciano i fuochi appiccati in questi terreni, come già da noi documentati in questa rubrica, avvenuti anche qualche settimana prima che si facesse il trattamento con il diserbante. La domanda (più che altro affermazione) che ci hanno posto i cittadini è stata: “Ma che razza di modalità per ripulire i terreni da erbe infestanti sarebbe quella attuata dal nostro Sindaco?! Come avviene puntualmente ogni anno, si permette di dar fuoco alla sterpaglia senza previamente imporre di ripulire i terreni da rifiuti come plastica, metalli e quant’altro e, in aggiunta, quest’anno si utilizzano pure diserbanti?!”.
Il tutto, peraltro, in barba al decreto emanato dal Presidente della Regione, in cui si prevede entro il 15 giugno “l’obbligo di provvedere alla pulizia […] mediante rimozione di erba secca, residui vegetali, rovi, necromassa, rifiuti ed ogni altro materiale infiammabile […] L’inadempienza a questi obblighi è sanzionata secondo i criteri della Legge Regionale n. 15/1997”.
Attendiamo, dunque, risposte esaustive per i cittadini ma soprattutto, auspichiamo che le scelte dell’Amministrazione, siano motivate dal bene della salute degli stessi!
Infine, non possiamo che rinnovare l’invito all’approvazione dell’utilizzo dell’applicazione “decoro urbano”, come da nostra richiesta datata 12.10.2012 (sono trascorsi tre anni e mezzo!). Si tratta di un’applicazione gratuita che permette a chiunque di segnalare ciò che non va nella nostra Polignano e della (eventuale) successiva presa in carico da parte degli organi competenti. Attendiamo fiduciosi, con la speranza di avere, in futuro, una Polignano migliore e più pulita.
Intanto, continuate ad inviarci le vostre segnalazioni che riporteremo in questa rubrica.

Leggi anche:
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- Per chi ama davvero Polignano ecco il servizio gratuito "Decoro Urbano"
...attendiamo ancora risposta alla nostra richiesta, protocollata nell'ottobre 2012, di adozione della piattaforma decorourbano.org

Il nostro profilo DU: http://www.decorourbano.org/vedi-profilo/?idu=14101

"Se non vedi le cose negative del mondo che ti circonda vivi in un paradiso di idioti" (Jaggi Vasudev).

Inviateci le vostre segnalazioni:
- facebook: Polignano R-Evolution
- email: polignanorevolution@gmail.com


Comunicato permanente alla partitocrazia: "In Natura e nella Storia tutto ha un inizio e tutto ha una fine. Voi siete la fine, noi siamo l'inizio, o almeno ci proviamo."