15 dicembre 2012


Altro che luminarie!

Basterebbe accendere i lumi della ragione per avere un Natale più divertente, allegro, colorato, partecipativo e con costi limitatissimi

Presepe e albero di Natale realizzato dai ragazzi della Sarnelli-DeDonato

A rovinare il Natale ci ha già pensato l’attuale governo con la sorpresona IMU che graverà sulle tasche di quasi tutti i cittadini, costretti a spendere molto meno per i regali. Con questa congiuntura economica e feconda di tasse, sarebbe coerente e auspicabile che anche le amministrazioni comunali dessero segnali di austerità e di buon senso. In questo clima, un Natale consumistico con addobbi e luminarie sembra aver perso senso sia civico sia religioso. Basterebbe un po’ di creatività e di coinvolgimento degli artisti, degli artigiani, delle associazioni e delle scuole per ottenere un risultato molto più soddisfacente con realizzazioni più belle a vedersi ed anche più economiche.
Numerosi gli esempi in questa direzione. Ad esempio, nel Comune di Mirabello Monferrato (Alessandria – membro dell’Associazione Comuni Virtuosi) coinvolgendo i piccoli delle scuole, le associazioni e i commercianti sono riusciti a ridurre la spesa addirittura del 50% senza per questo privarsi di un allegro e colorato Natale. Anzi. Nel comune piemontese ha preso vita il “Natale Ecologico”, nel quale tutti sono coinvolti nell’abbellimento della città con materiali di riciclo. Mentre a Corchiano (Viterbo) l’intera cittadinanza è stata coinvolta nell’accensione degli eco-alberi di Natale allestiti per le vie del paese dai volontari che hanno utilizzato ferro e bottiglie di plastica riciclati, raccolti con un’attenta raccolta differenziata da parte di commercianti e famiglie.
La concreta testimonianza della bellezza dei decori realizzati in questo modo l’hanno data i ragazzi delle scuole di Polignano in occasione della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti e con il presepe e l’albero della Sarnelli-DeDonato.
È un problema di volontà e di sensibilità. Con una cifra molto più bassa dei € 15.000 spesi dal nostro Comune, si possono ottenere risultati meno banali e ripetitivi. A Mirabello Monferrato, infatti, hanno anche smesso di noleggiare le costose luminarie, evitando di sprecare € 3.000 l’anno e spendendone solo € 1.500 per un set a LED: nel giro di tre anni, l’intera cittadinanza avrà a disposizione un set completo di luminarie il cui unico costo consisterà nella energia elettrica per accenderli!
Se di luminarie vogliamo parlare, secondo noi si può fare di meglio al di là di luci e lucette a forma di improbabili alberi di Natale, la cui bellezza estetica è tutta da verificare, per lasciare finalmente spazio alla creatività che a Polignano sicuramente non manca! Soprattutto, quando mancano € 15.000 ogni anno.


Comunicato permanente alla partitocrazia: "In Natura e nella Storia tutto ha un inizio e tutto ha una fine. Voi siete la fine, noi siamo l'inizio, o almeno ci proviamo."