10 gennaio 2019


Il mistero buffo del Meraviglioso Natale



Desta non poco stupore l'intervista rilasciata dal Sindaco al TG Norba circa l'impossibilità di contattare l'associazione GPuglia che a detta del Sindaco "ci deve dei soldi". Pochi giorni dopo l'avvio della manifestazione “Meraviglioso Natale” abbiamo protocollato un'istanza di accesso con cui abbiamo chiesto al Segretario Generale Dr. Vittorio Ercole Nunziante, al Dirigente Area I Dr. R. Nicola Vitto, al Al Dirigente Area II Dott.ssa Maria Di Palma, al Dirigente ff. Area III Dr. Vittorio Ercole Nunziante, al Dirigente Area IV Dott.ssa Stefania Kaufmann, al Dirigente Area V Arch. Fonte Marilena Ingrassia, ciascuno per quanto di propria competenza, “se sono stati verificati i requisiti del proponente; di tenere la delibera di Giunta di indirizzo; di tenere gli atti gestionali di accordo (determine) sulla esecuzione con piantine; di tenere il verbale della Commissione di Pubblico Spettacolo; di tenere eventuali fideiussioni richieste al soggetto proponente a garanzia delle obbligazioni; di tenere il regolamento del soggetto proponente sulla privacy; di tenere i bilanci del soggetto proponente; di tenere il parere del Comando della Polizia Municipale sull'occupazione del suo pubblico; di sapere la superficie di occupazione del suolo pubblico quanto è estesa e come è stata calcolata; di sapere se è stato rispettato l'art. 22, comma 3bis, del D.Lgs. 50/2017, e di tenere i relativi atti, ovvero altri atti che giustificano o retribuiscono i vigili urbani, a carico del bilancio, per impieghi oltre le ore di servizio contrattuali ordinarie; di sapere se l'Ente ha acquisito il certificato dei carichi pendenti relativo a ciascun componente dell'associazione GPuglia; di sapere se l'associazione ha i titoli autorizzativi necessari per la vendita/somministrazione di alimenti e bevande; di sapere se è regolare l'emissione dello scontrino manuale che prevede limiti quantitativi di emissione; di tenere ogli ulteriore atto, comunque denominato, nessuno escluso, relativo alla manifestazione.”. Le risposte sono state laconiche.

Intanto, del proponente sono stati verificati solo l'atto costitutivo e lo statuto (peraltro non ci pare si tratti di associazione tra imprenditori, bensì dell'unione di due persone fisiche con un'impresa edile – sic!); nessuna delibera di Giunta di indirizzo, né atti gestionali di accordo (determine) sulla esecuzione con piantine, bensì solo l'autorizzazione dell'UTC all'installazione delle luminarie ed una planimetria allegata al progetto. Nessun verbale di Commissione di Pubblico Spettacolo, trattandosi a loro dire di sagra (sagra????!!!! - ci viene da esclamare! Sarebbe interessante vedere se Salerno qualifica l'evento alla stessa maniera). Quel che è peggio che non si sono premurati di acquisire alcuna fideiussione a garanzia delle obbligazioni di pagamento assunte dalla Associazione (strano! La si richiede quando si stipula un contratto di locazione, figuriamoci quando si tratta di eventi potenzialmente milionari!). Niente regolamento del soggetto proponente sulla privacy (dunque i dati sensibili dove sono andati a finire?). Ovvio nessun bilancio del soggetto proponente, sorto allo scopo della manifestazione. Il parere del Comando della Polizia Municipale sull'occupazione del suolo pubblico – vi chiederete? Mai richiesto o mai rilasciato (non escludiamo rimpalli di responsabilità tra uffici!). La superficie di occupazione del suolo pubblico è stata calcolata casetta per casetta (mmm, come la mettiamo col fatto che il centro storico è stato quasi interamente recintato? I conti non tornano!). L'art. 22, comma 3 bis, del D.Lgs. 50/17, che pone a carico dell'organizzazione il costo del lavoro straordinario dei vigili urbani, secondo voi è stato rispettato? No, esiste solo un recente progetto in via di verifica. Il Comune non ha neppure chiesto ai componenti della GPuglia il certificato dei carichi pendenti, ma si è accontentato del casellario giudiziale! Strano! Per l'assunzione del Comandante di Polizia Municipale ha chiesto di saspere anche se è coinvolto in qualche procedimento penale. Ci auguriamo siano stati preventivamente verificati i titoli autorizzativi necessari per la vendita/somministrazione di alimenti e bevande da parte dell'Associazione, altrimenti il corrispettivo inserito nella ricevuta a che serve? Immaginiamo che l'intervento della GdF chiarirà anche se è regolare l'emissione dello scontrino manuale. E poi abbiamo presentato un'interrogazione con cui, vista la querelle che ha interessato la stampa locale, nazionale e internazionale sull'utilizzo dei tornelli per regolare gli ingressi al centro storico, ho chiesto al Sindaco se corrispondesse al vero quanto asserito dal Questore, che ha negato un coinvolgimento pratico nell’organizzazione dell’evento; Se c’è stato un coordinamento con la Questura, cosa è stato deciso e ricevere copia di eventuali atti; Quali atti hanno autorizzato e regolamentato la gestione controllata degli ingressi del centro storico di Polignano o, in alternativa, l’atto che ha autorizzato l’Associazione GPuglia a gestire gli ingressi del centro storico, e di riceverne copia. Se intendesse riferire in Aula, in osservanza del principio di Trasparenza dell’azione amministrativa, le questioni sollevate nella predetta interrogazione. Ovviamente l'interrogazione è rimasta senza risposta, in spregio al dettato regolamentare che impone una risposta entro 30 giorni, per cui comunque mi riservo ogni azione di legge.

E allora caro Sindaco che tu non abbia risposto alle istanze della sottoscritta o che peggio, da buon padre di famiglia, non abbia curato a dovere gli ineteressi dei polignanesi, mi sa che questa volta l'hai fatta proprio grossa, dati i rischi che stiamo correndo, per cui il mio invito è a dimetterti!


Comunicato permanente alla partitocrazia: "In Natura e nella Storia tutto ha un inizio e tutto ha una fine. Voi siete la fine, noi siamo l'inizio, o almeno ci proviamo."