7 luglio 2015


Rubrica "Degrado Urbano": Le vie... fantasma


Mancano pochi giorni all'avvio della rassegna “Il Libro Possibile” che, com’è noto, si terrà tra le splendide vie del centro storico di Polignano. Per quei giorni è già previsto un boom di presenze e far trovare la città pronta all'evento è quantomeno fondamentale nonché un obbligo per l'Amministrazione. Purtroppo, stando alle segnalazioni dei residenti del centro storico, Polignano non è per niente pronta. Una dimostrazione è data dal fatto che le vie del centro storico sono praticamente illeggibili. Basta guardare, infatti, le lastre di pietra su cui sono incisi i nomi delle vie per rendersi conto di non sapere in che punto ci si trovi. Un problema sicuramente più per i turisti che per i residenti ma vista l'alta vocazione turistica di Polignano, ci sembra un problema da risolvere.
Nel portare all’attenzione pubblica e dell’Amministrazione questa segnalazione dei cittadini, rinnoviamo il nostro invito all’approvazione dell’utilizzo dell’applicazione “decoro urbano”, come da nostra richiesta datata 12.10.2012 (sono trascorsi più di due anni!). Si tratta di un’applicazione gratuita che permette a chiunque di segnalare ciò che non va nella nostra Polignano e della (eventuale) successiva presa in carico da parte degli organi competenti. Attendiamo fiduciosi, con la speranza di avere, in futuro, una Polignano migliore e più pulita.


Leggi anche:
- Decoro Urbano: attiviamo Polignano?
- Per chi ama davvero Polignano ecco il servizio gratuito "Decoro Urbano"
...attendiamo ancora risposta alla nostra richiesta, protocollata nell'ottobre 2012, di adozione della piattaforma decorourbano.org

Il nostro profilo DU: http://www.decorourbano.org/vedi-profilo/?idu=14101

"Se non vedi le cose negative del mondo che ti circonda vivi in un paradiso di idioti" (Jaggi Vasudev).

Inviateci le vostre segnalazioni:
- facebook: Polignano R-Evolution
- email: polignanorevolution@gmail.com


Comunicato permanente alla partitocrazia: "In Natura e nella Storia tutto ha un inizio e tutto ha una fine. Voi siete la fine, noi siamo l'inizio, o almeno ci proviamo."