27 luglio 2012


Il Wi-Fi libero è possibile


Turisti a Polignano: Adventures in Italian WiFi - The Polignano a Mare Episode

L'accesso all'informazione gratuita deve essere un diritto inalienabile di ogni cittadino, solo così ogni singolo uomo potrà ritenersi più libero. Una persona che non può accedere alle informazioni è una persona che non potrà mai scegliere cosa è giusto o sbagliato per lui.
Partendo da questo presupposto fondamentale, durante la campagna elettorale e anche adesso, sosteniamo che è possibile realizzare una rete Wi-Fi gratuita che dia la possibilità a tutti i cittadini di accedere a Internet.
È stato scritto da alcuni che la realizzazione della rete non è possibile a Polignano (che fatalità, forse l'unico caso al mondo!). Questo non è vero. Naturalmente, la realizzazione di una buona rete dipende da quanti fondi ha a disposizione il Comune per tale progetto e, di conseguenza, da quale tipo di tecnologia si vuole utilizzare.
Date le ristrettezze economiche in cui versa il nostro Comune, abbiamo individuato una soluzione economica, sicura e performante, per permettere la diffusione su larga scala di punti di accesso (Hotspot) Internet Wi-fi, senza affrontare investimenti proibitivi.
Grazie all'utilizzo di apparati opportunamente programmati e antenne wireless di ultima generazione adatte all’uso sia interno che esterno, si può far condividere facilmente in maniera legale e sicura una normale connessione ADSL. Il cittadino e il turista potranno così connettersi gratuitamente alla Rete, per 4 ore al giorno, senza necessità di alcuna gestione: l’attivazione per ogni utente avviene autonomamente tramite un semplice sms.
La sostenibilità economica del progetto non è gravosa grazie alla valorizzazione delle infrastrutture già esistenti e alla collaborazione tra enti pubblici e realtà private.
La rete sarà costituita da un numero sempre crescente di punti di accesso hotspot installati da Enti locali e P.A., con la possibile integrazione e coadiuvazione di ulteriori nodi posizionati in attività commerciali e pubblici esercizi.
Ovviamente, questa è solo una delle tante soluzioni applicabili. Un'altra potrebbe essere quella di aderire al progetto NoiNET, dove praticamente si tagliano completamente fuori i monopolisti della rete andando a crearne una a basso costo di proprietà dei cittadini, dove ognuno è fruitore ed erogatore al tempo stesso del servizio, con un rapporto diretto con tutta la rete costruita, la cosiddetta rete distribuita a maglia (mesh).
Insomma di soluzioni ce ne sono veramente tante.
Per quanto riguarda invece le difficoltà di installazione delle antenne, dovute alla conformazione dei nostri edifici e del nostro territorio, sembra essere un problema irrilevante se pensiamo agli impianti che vengono installati su territori ben più ostici del nostro.
Noi adesso non sappiamo come l'Amministrazione intenda procedere e se verrà espletato un bando o meno. L'unica cosa che ci sentiamo di suggerire è quella di dare maggiori possibilità alle aziende locali, per diversi motivi:
  • si creano opportunità di lavoro a livello locale e la ricchezza prodotta resta sul territorio;
  • la piccola azienda può seguire più da vicino problematiche di manutenzione e di eventuali inconvenienti tecnici;
  • alcune grosse aziende di telecomunicazioni sono in crisi finanziaria e spesso presentano procedure farraginose che complicano il rapporto azienda/utente.
Come sempre, nelle offerte di mercato non bisogna guardare solo ai costi ma soprattutto al rapporto qualità/prezzo.

A noi, come MoVimento 5 Stelle, non interessa chi realizzerà la copertura Wi-Fi, ci teniamo soprattutto a come verrà realizzata, che abbia la massima copertura possibile e che l'assistenza sia puntuale ed efficiente.


Comunicato permanente alla partitocrazia: "In Natura e nella Storia tutto ha un inizio e tutto ha una fine. Voi siete la fine, noi siamo l'inizio."