17 marzo 2019


Finalmente rimosso il pluviale in amianto di Lama Monachile



Abbiamo aspettato anni per un lavoro di appena 3 ore e mezza. Ma, comunque, l’importante è che ora non c’è più quell’obbrobrio di tubo!”. È stato questo il commento (finalmente) soddisfatto di alcuni abitanti del centro storico alla vista della ditta alle prese con le procedure di rimozione del pluviale in amianto, rotto in più punti, che dalla balconata nei pressi dell’ex ristorante “Ca’ Blu” scende sino al mare nella Lama Monachile. Una denuncia datata addirittura marzo 2017 quando, per la prima volta raccogliemmo le preoccupazioni dei cittadini, ingaggiando una lunga battaglia fatta di carte bollate e segnalazioni all’Amministrazione Vitto. L’ultima sollecitazione a Palazzo di Città è dello scorso febbraio. L’auspicio era che almeno per la tappa del campionato mondiale dei tuffi della RedBull, fissata per il 2 giugno, il pluviale fosse eliminato. Mercoledì la lieta notizia dei lavori sulla balconata proprio accanto all’appartamento della famiglia L’Abbate che ospita l’eccezionale evento di cliff diving. Ringraziamo l’Amministrazione per aver risolto finalmente questa piccola problematica fortemente sentita dagli abitanti del centro storico e ci auguriamo che in futuro riesca ad essere più celere perché due anni per togliere un tubo in amianto rotto ci sembrano quantomeno eccessivi.


Comunicato permanente alla partitocrazia: "In Natura e nella Storia tutto ha un inizio e tutto ha una fine. Voi siete la fine, noi siamo l'inizio, o almeno ci proviamo."