25 maggio 2017


Con una strategia, il turismo è la vera ricchezza


Polignano, come gran parte della Puglia, vive una stagione di boom. Ma il nostro paese, fino ad oggi, il turismo lo ha più subito che governato. Una inadeguata gestione dei flussi dei visitatori e dei turisti, infatti, ha pregiudicato gli equilibri della convivenza tra i polignanesi e gli ospiti. Per questo motivo è divenuta oramai impellente una pianificazione strategica affinché il turismo sia condiviso e sostenibile.
C’è la necessità di avviare una programmazione a medio-lungo termine e, prima ancora di poter definire una strategia, è necessario lavorare per fare in modo che la comunità locale sia attivamente coinvolta e pronta ad accogliere i visitatori, diventando così parte integrante dell’offerta turistica e dell’autenticità di Polignano. Inoltre, è opportuno rendersi conto di quello che sta avvenendo a livello regionale, nazionale ed internazionale in materia di turismo e di nuove tendenze. Siamo convinti che solo attraverso un lavoro giornaliero e costante, anche e soprattutto in sinergia con la Regione e con i comuni limitrofi, è possibile fare tanto per sostenere e promuovere lo sviluppo turistico di Polignano, in armonia con le necessità dei residenti.
Per tutte queste ragioni, abbiamo dedicato un intero punto del programma al capitolo “Ospitalità”: un titolo che pone al centro delle politiche turistiche e della mobilità il polignanese, il quale si appresta a ricevere turisti e visitatori. La nostra strategia sarà illustrata in un convegno ad hoc, venerdì 26 maggio, a partire dalle ore 19:00 presso la Sala Conferenze dei Vigili Urbani in via Martiri di Dogali. Il parterre di ospiti vedrà la partecipazione di Antonio Lattarulo (direttore aeroportuale ENAC Puglia e Basilicata), Gianni Torres (autore e regista) e Paolo Messa (co-ideatore del progetto “Away).

Guarda il video

https://www.youtube.com/watch?v=pn7rDLczlOs


BLU - 26.05.2017



Comunicato permanente alla partitocrazia: "In Natura e nella Storia tutto ha un inizio e tutto ha una fine. Voi siete la fine, noi siamo l'inizio, o almeno ci proviamo."