13 maggio 2013


Il Diario dei Parlamentari (3 - 9 Maggio)

Venerdì 3 maggio

Emergency. Il Movimento 5 Stelle ha incontrato quattro realtà operanti in Afghanistan, Cecilia Strada (Emergency), Magda Bellù (Intersos), Simona Lanzoni (Pangea), Emanuele Giordana (Afgana) per conoscere il loro punto di vista sulla situazione attuale e sulla “exit strategy” varata dalla Nato. L’emozione è stata grande nel sentire le voci di chi quel territorio lo vive quotidianamente ed in quel territorio ha trovato una ragione di vita, facendo leva su un encomiabile spirito di solidarietà. Purtroppo però, è stata anche l'occasione per apprendere l'assoluta mancanza di interesse degli organi competenti verso le problematiche avanzate da Emergency. Infatti, Cecilia Strada ci ha comunicato (tra lo stupore di tutti noi) che prima d’ora nessun gruppo parlamentare li ha invitati per un confronto.
OSCE. Scagliusi è stato designato dai colleghi della Commissione Esteri a far parte della delegazione presso l’Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa (OSCE). L’assemblea, costituita da 323 parlamentari provenienti da 57 paesi di Europa, Asia e America per promuovere la pace, il dialogo politico, la giustizia e la cooperazione internazionale.

Lunedì 6 maggio

DEF. Alle ore 15 presso la Camera dei Deputati abbiamo affrontato la discussione sul DEF (Documento di Economia e Finanza) da cui dipende tutta la programmazione economica del Governo. Il M5S ha espresso, attraverso un discorso redatto da tutto il gruppo, la propria volontà di cambiare passo rispetto alla politica economica che si è vista finora. Di austerità si muore: un messaggio che deve giungere sino a Bruxelles forte e chiaro per mutare radicalmente la mission delle Istituzioni comunitarie. Oggi abbiamo bisogno di un’Europa che punti sui cittadini e non sulle banche; che punti sullo sviluppo e non sul rigore.

Scagliusi a Montecitorio
Martedì 7 maggio

Al Senato, Scagliusi ha partecipato alla prima assemblea dei braccialetti bianchi, per la campagna promossa da Libera e Gruppo Abele “Riparte il Futuro” per promuovere la costituzione di un intergruppo parlamentare con lo scopo di riformazione l’art. 416 ter del Codice Penale sullo scambio elettorale politico-mafioso e per contrastare la corruzione.
Commissioni. Alle 14.30 si è costituita la Commissione Parlamentare permanente Affari Esteri e Comunitari, che nella prima seduta ha nominato le cariche dell'ufficio di presidenza. Il M5S ha ottenuto soltanto un vicepresidente ed un segretario, la presidenza è andata al PDL (On. Cicchitto) segno della voglia di cambiamento espressa da questo Governo. Alle 15.30 è stata la volta della Commissione Agricoltura che ha visto Giuseppe L’Abbate svolgere il ruolo di segretario della seduta in quanto il più giovane tra i presenti. Presidente è stato eletto Luca Sani (PD): il M5S, come da prassi democratica avendo raggiunto il 25% alle elezioni, ha ottenuto una vicepresidenza con Zaccagnini e un segretario con la Benedetti. Purtroppo, la Commissione Agricoltura non si riunirà fin quando non vi sarà un incontro formale con il Ministro De Girolamo.
DEF. Alle 17.00, il DEF è stato approvato con i voti della maggioranza, nonostante il nostro parere contrario. Sostanzialmente si proseguirà con la politica di austerità avviata dal governo Monti, che ha depresso il paese.

Mercoledì 8 maggio

Federalimentari. Alle 10.30 i componenti della Commissione Agricoltura hanno incontrato Marco Mongillo di Federalimentari. È stato un confronto molto proficuo, in cui si è discusso della mancata applicazione dell’art. 62 in merito ai pagamenti con la grande distribuzione e del problema dell’etichettatura dei prodotti alimentari che garantisca la tracciabilità, l’informazione e la qualità.
Alle 15.00 primo “Question Time” del M5S con interrogazioni a risposta immediata: tema principale la questione esodati su cui abbiamo richiesto un numero certo da cui partire per le politiche da attuare.
Rodotà. Alle 18.00 incontro con il prof. Stefano Rodotà: un uomo sobrio, umile, tenace e ricco di risorse di cui l'Italia avrebbe avuto certamente bisogno nelle vesti di Presidente della Repubblica. Tuttavia, ci ha rassicurato che continuerà a sostenere chiunque si impegnerà nella tutela dei Beni Comuni.
L'Abbate ed il Presidente CIA Politi

Giovedì 9 maggio

CIA. In piazza Monte Citorio, sit-in del patronato della Confederazione Italiana Agricoltori, INAC-CIA, per richiedere l’abolizione di alcuni commi inseriti nell’ultima Riforma Fornero a svantaggio di coloro che si accingono alla meritata pensione. Giuseppe L’Abbate, dopo aver firmato la petizione popolare, ha dialogato con il dirigenti della CIA e con il Presidente nazionale Giuseppe Politi.
Francia. La Commissione Esteri ha incontrato due blogger francesi (theotherschoolofeconomics.org e blaqswans.org) che stanno effettuando un reportage sul MoVimento 5 Stelle, sulle idee e le proposte che intende portare avanti, sul tipo di organizzazione e sulla modalità di decisione condivisa.

A questo link lo stato dei lavori del gruppo alla Camera: http://www.movimentoumbria.it/images/reportm5scamera1.pdf


Comunicato permanente alla partitocrazia: "In Natura e nella Storia tutto ha un inizio e tutto ha una fine. Voi siete la fine, noi siamo l'inizio, o almeno ci proviamo."